Cioccolato fondente: le proprietà antistress
Oltre a essere un alimento molto gradito da grandi e piccini, se consumato nelle giuste quantità, il cioccolato è una fonte di sostanze utili alla salute dell'organismo.
Data la varietà delle tipologie in commercio, è bene precisare che a tutela della qualità del prodotto e delle sue proprietà nutritive, la Normativa Europea stabilisce che si può definire cioccolato un prodotto che sia costituito da granelli di cacao, cacao magro e cacao in polvere, saccarosio e burro di cacao.
In quanto al cioccolato fondente, la misura del suo beneficio risulta direttamente proporzionale alla quantità che si consuma. Il cioccolato fondente ha soprattutto proprietà antistress che verranno analizzate qui di seguito nel dettaglio.
Cioccolato fondente: quali nutrienti contiene?
Nel cioccolato si trovano anche altri numerosi minerali come Potassio, Calcio, Sodio e Ferro anche se il minerale più presente in assoluto nel cacao è il Magnesio .
Inoltre, in 100 grammi di cioccolato sono di norma presenti circa 207 mg di Fosforo.
Analizzando in profondità i valori nutrizionali e le proprietà del cioccolato fondente, esso si compone di una percentuale ridotta di burro di cacao (28% per la precisione) e il resto è costituito da cacao. Nel prodotto finito, la parte secca complessiva derivante dal cacao deve essere almeno il 35%, il cacao magro almeno il 14% e il burro di cacao almeno il 18%.
Nella fattispecie, il cioccolato fondente è una fonte alimentare che contiene moltissime fibre, proteine e grassi. In dettaglio, in 100 gr di cioccolato fondente sono inclusi all’incirca 60 gr di carboidrati, 30 gr di grassi e nella restante parte del contenuto sono presenti proteine .
Rispetto alle altre tipologie di cioccolato, nel cioccolato fondente vi sono sostanze antiossidanti come i polifenoli e i flavonoidi. Questi ultimi sono contenuti nel cacao e rallentano l’invecchiamento cellulare.
Tali antiossidanti inoltre, rivestendo una funzione antinfiammatoria, sono in grado di contribuire al dimagrimento. È consigliato non sforare l’apporto quotidiano adeguato di cioccolato fondente poiché si tratta di un alimento calorico: in 100 g di prodotto, sono contenute 507 calorie.
Il cioccolato fondente contiene infatti diversi grassi e carboidrati che possono portare a un aumento del peso corporeo, se assunti eccessivamente.
Perché il cioccolato fondente fa bene e combatte lo stress?
Per comprendere come sia possibile, occorre partire da uno studio intrapreso al Neurosciences Institute in San Diego, California che ha identificato un gruppo di componenti biologicamente attivi nel cioccolato, di cui il principale è l’anandamide. Essi agiscono sul cervello inducendo sensazioni di benessere e tranquillità. Il cioccolato fondente fa bene infatti all’umore. Grazie all’alto contenuto di fosforo è ritenuto pertanto un valido alleato per combattere lo stress mentale .
Le proprietà antistress del cioccolato fondente
Il cioccolato fondente è un buon tonico per il sistema nervoso grazie alla presenza di una sostanza chimica chiamata feniletilamina, che provoca un leggero stato di euforia ed è un antidepressivo naturale che si compone di metilxantine e diteobromina, due sostanze similialla caffeina. Lateobromina, nella fattispecie, è un composto antiossidantecheha proprietà cardiostimolante e aiuta a proteggere i vasi sanguigni .
Cioccolato fondente: tutte le proprietà e benefici
A seguire vediamo a 360 gradi le proprietà del cioccolato fondente.
Innanzitutto questo alimento possiede un valore protettivo nei confronti delle patologie cardiovascolari, riducendo in modo significativo il loro impatto .
In più, se assunto alcune ore prima dello sport, funge da ottimo integratore energetico, soprattutto perché è in grado di mantenere alto il livello di glucosio contenuto nel sangue, allontanando il rischio di cali di zucchero durante l’allenamento.
Secondo quanto è stato indicato precedentemente, il cacao contenuto nel cioccolato fondente genera anche effetti antinfiammatori. Anche se esiguo, il suo consumo quotidiano ha effetto sulle infiammazioni persistenti moderando talvolta l’incidenza di alcune patologie quali quelle degenerative e l’aterosclerosi.
Consumare cioccolato fondente aiuta inoltre a diminuire la rigidità arteriosa, oltre ai marcatori di stress ossidativo di coloro che hanno il colesterolo alto, in virtù dei flavonoidi che questo alimento contiene . Il cioccolato fondente aiuta anche nella prevenzione della steatosi epatica (o fegato grasso) e a rendere migliore la resistenza all’insulina nei soggetti che soffrono di obesità .
Il cioccolato fondente rappresenta una ricca fonte di polifenoli e flavonoidi, sostanze che gli conferiscono il retrogusto amaro e i cui effetti sono principalmente visibili sulla pelle e sul sistema immunitario.
Il cioccolato fondente fa bene anche ai denti: il contenuto del cacao amaro fa sì che lo smalto dentale non si rovini grazie ai suoi antibatterici naturali e permette agli zuccheri di non trasformarsi in acidi .
Il cioccolato fondente costituisce inoltre un fattore (tra i 60 fattori dietetici) che influisce sulla strutturazione della flora batterica, definita anche microbiota, vale a dire l’insieme dei microrganismi che risiedono nel nostro intestino .
Quanto cioccolato fondente al giorno per allontanare lo stress
Consumare ogni giorno 2 o 3 quadretti (20-30 milligrammi) di cioccolato fondente, con almeno il 70% di cacao, apporta effetti positivi per la salute .
Questo alimento comprende sostanze che hanno infatti effetti benefici per il nostro umore come l'ormai nota feniletilamina. Quest’ultima stimola il cervello a produrre endorfine, ormoni che sono in grado di regolare il benessere .